Qui Tarvisio (Campionati Italiani Giovanili 2023)

Nel calendario italiano degli appuntamenti scacchistici, la prima settimana di luglio ha da anni un significato molto speciale: si tengono solitamente in queste date i Campionati Italiani Giovanili, manifestazione che raduna in una singola città circa un migliaio di piccoli atleti di tutta Italia, con famiglie e istruttori al seguito.

Quest’anno la competizione si è svolta dal 2 al 9 luglio a Tarvisio, località friulana al confine con Austria e Slovenia che già nel 2014 aveva ospitato il medesimo torneo.

In qualità di addetto all’analisi post partita, ho avuto la certezza di presenziare all’evento a circa un mese dall’inizio, in seguito alla consueta selezione fatta dal Comitato Emilia-Romagna: la premiata -ma dove?- ditta Dobboletta-Fuochi, già collaudata a Terrasini nel 2022, è stata confermata anche per l’edizione di quest’anno.

Selfie istruttori Emilia-Romagna+ Liguria: qui io e Alex con l’amico Paolo Formento

Io e Alex siamo partiti alle 8 di domenica 2 luglio da Bologna, giungendo a destinazione dopo circa 4 ore di viaggio; qui ci era stata riservata una stanza presso l’hotel Nevada, molto vicino alla sede di gioco.

A proposito di questo aspetto, colgo in questo frangente l’occasione per ringraziare il presidente del comitato regionale Giulio Calavalle, il quale si è saggiamente mosso con larghissimo anticipo con le prenotazioni alberghiere, riservando alla delegazione dell’Emilia- Romagna diverse camere all’interno dell’hotel logisticamente più comodo per i giocatori.

Inezie? Personalmente direi proprio di no: dando un’occhiata a booking et similia verso inizio maggio, trovare alloggio a Tarvisio nelle date del torneo sembrava un’impresa, nella migliore delle ipotesi esageratamente costosa; nella peggiore, semplicemente irrealizzabile.

Essendo anche un giocatore, so bene quanto disporre di una sistemazione alberghiera comoda e vicina alla sede di gioco possa incidere sull’esito del torneo: banalmente, se l’hotel dista 5 minuti a piedi, si può uscire dalla stanza un quarto d’ora prima dell’inizio del turno, concedendosi anche una mezz’ora di sonno; in caso contrario, lo spreco di energie è inevitabile, dal momento che occorre partire per tempo dalla propria sistemazione e magari dover affrontare un viaggetto in auto o navetta di 20 minuti o mezz’ora.

Sapendo che c’è gente che ha prenotato in Slovenia e che molti altri giocatori non sono riusciti a partecipare proprio per l’assenza di alloggi, considero l’accortezza di Giulio meritevole di un plauso.

Anche per noi istruttori, visti i ritmi di lavoro decisamente impegnativi, è stato molto comodo poter rientrare subito in camera per riposare un momento prima dei pasti.

Domenica 2 luglio, alle ore 16, il torneo ha preso il via; poco dopo, come sempre, io e il mio collega ci siamo accomodati in sala analisi per accogliere i nostri giocatori una volta terminate le partite: quest’anno gli emiliano-romagnoli erano 107, la maggioranza dei quali appartenenti al Circolo Scacchistico Bolognese.

I primi due giorni di analisi sono stati, per la verità, molto faticosi: oltre 100 giocatori da gestire in due sono tanti e la sala analisi era, a mio parere, inadeguata e troppo chiassosa per permettere agli istruttori di analizzare senza dire troppe stupidaggini.

Per questa ragione io e Alex, dopo aver trascorso i primi due pomeriggi dentro uno sterminato padiglione all’interno del quale ogni regione aveva i propri tavoli riservati, ci siamo spostati all’interno della sala congressi del nostro hotel, dove ci è stato possibile lavorare meglio e senza troppi rumori di sottofondo.

Grazie anche ad alcuni genitori, che ci hanno aiutato a gestire i flussi di bambini distribuendo biglietti col numerino stile banco dei salumi dell’ipercoop, il tutto si è svolto in maniera tutto sommato ordinata e siamo riusciti ad analizzare molte partite più accuratamente dei primi due giorni.

Considerata la massiccia affluenza dei ragazzi verso le sale analisi e l’atteggiamento propositivo e volenteroso di imparare e capire cosa fosse andato storto, in quanto istruttore mi considero sofìddisfatto.

In sala analisi, lo scenario era il solito: assembramenti di miniscacchisti che, radunandosi attorno ai tavoli degli istruttori e aspettando il proprio turno, partecipavano chiassosamente alle analisi delle partite altrui, muovendo con veemenza i pezzi sulla scacchiera per proporre le loro idee. In casi estremi, per rendere l’analisi meno caotica e utile a tutti, mi sono avvalso della consueta diplomazia invitando i partecipanti a riporre le proprie braccia dietro la schiena ed esprimere le proprie idee in maniera esclusivamente verbale: è bastata qualche occhiata fulminante per convincere a questa prassi anche i più irrequieti. 

In ogni caso, il clima in sala analisi è stato disteso e gli errori sono sempre stati fatti notare in tono ironico, al fine di alleggerire per quanto possibile i dispiaceri post sconfitta.

Io e alcuni dei miei allievi.

Alla fine del torneo, l’Emilia-Romagna è giunta quarta nella classifica delle regioni;

sesta Bologna in quella delle province; sesto il CSB in quella dei circoli.  

Tra i risultati individuali, ecco l’elenco dei nostri giocatori che hanno concluso il torneo nella prestigiosa top 10 ( grazie ancora una volta al leggendario uomo delle statistiche Mauro Benetti , i cui fogli Excel permettono di ricavare le informazioni che seguono in un batter d’occhio) :

U8 Assoluto:                5°  Rafael Enzo Mantovani (CSB)

                                    9°  Tommaso Garzia (Club Piacenza)

U8 Femminile              5^  Stella Sofia Poletti (CS Estense)

U10 A                          9°  Mattia Circolari (Circolo Forlivese)

U10 F                          4^  Rebecca Mazza (CSB)

                                    8^  Elena Canossa (Bertellini Salsomaggiore)

                                    9^  Agata Agnoletti (Circolo Forlivese)

                                    10^ Sofia Bertelli (CSB)  

U12 A                          3° Lorenzo Tellarini (Circolo Forlivese)

U12 F                          3^ Anahid Mrad (Bertellini Salsomaggiore)

                                   10^ Maria Chiara Tabellini (CSB)

U14 A                         3° Giorgio Folin (CSB)

                                   5° Stefano Trevisan (CSB) 

U14 F                         8° Summer Giugliano (CS Estense) 

U16 A                         8° Lorenzo Fava (CSB)

U16 F                         9^ Arianna Boaron (CSB) 

U18 A                         7° Samuele Mammi (Club 64 Modena)  

U18 F                             —————–

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Un saluto a tutti e arrivederci alla prossima edizione!

NB: Chiunque durante la manifestazione avesse scattato foto e fosse interessato a vederle pubblicate in questo articolo può inviare il tutto per email a tommaso.fuochi@hotmail.it oppure su whatsapp al +393336172086. Qualsiasi contributo è molto gradito.

Tommaso Fuochi

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